Bravo e caparbio nell’occasione del gol che ha dato la vittoria nei minuti finali all’Italia contro l’Albania. Alessandro Murgia, oltre ad essere un jolly importante per mister Simone Inzaghi, è uno dei punti fermi dell’Under 21 di Di Biagio, sicuramente uno tra quelli con più continuità ed esperienza a certi livelli. Approfondiamo meglio il suo percorso di crescita dalle giovanili alla Serie A con la maglia biancoceleste.

SCHEDA ANAGRAFICA

Cognome Murgia
Nome Alessandro
Data di nascita 09/08/1996
Paese di nascita Italia
Altezza 185cm
Peso 78kg
Agente World Soccer Agency – Alessandro Lucci
Squadra attuale Lazio

POSIZIONE

CARRIERA

Nato a Roma, cresce calcisticamente nel C.S. Colombo per poi passare alla Lazio con cui gioca con gli Allievi Nazionali nella stagione 2012-2013. Dalla stagione successiva fa parte della squadra Primavera con la quale disputa tre stagioni aggiudicandosi due Coppe Italia e una Supercoppa di categoria andando a collezionare 95 presenze e 22 reti.

Nella stagione 2016-2017, l’allenatore Simone Inzaghi, che lo aveva già allenato nelle giovanili biancocelesti, lo inserisce in prima squadra. Debutta in Serie A nel 2016, a vent’anni, in occasione della partita casalinga vinta, per 3-0, contro il Pescara e segna poco dopo il suo primo gol in massima serie in occasione della trasferta pareggiata, per 2-2, contro il Torino. Conclude la sua prima stagione tra i professionisti con un bottino di 18 presenze e 2 reti.

Il 13 agosto 2017, alla sua seconda stagione da professionista, mette a segno la rete del 2-3 finale contro la Juventus facendo vincere così la Supercoppa italiana ai biancocelesti. Successivamente disputa la sua prima partita di Europa League andando a siglare anche il gol vittoria del 2-3 sugli olandesi del Vitesse. Chiude la stagione con un bottino di 27 presenze e 2 reti messe a segno oltre alla vittoria della Supercoppa italiana.

In Nazionale ha esordito il 1º settembre della scorsa stagione con la nazionale Under-21 subentrando all’inizio del secondo tempo della partita amichevole persa per 3-0 contro la Spagna a Toledo e rimane tutt’ora uno dei punti fermi degli azzurrini di Di Biagio, in attesa di una chiamata della Nazionale maggiore.

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